Facebook Insights: analizzare i dati delle campagne adv
Facebook Insights: analizzare i dati delle campagne adv
Uno dei momenti più importanti che caratterizzano le tue campagne Facebook ads è quello dell’analisi degli insights di Facebook.
Questo per almeno due motivi principali:
- i Facebook Insights rappresentano gli indicatori che ti permettono di valutare quanto la tua campagna sia stata efficace;
- analizzare i KPI delle Facebook Ads ti consente di capire quali aspetti delle tue campagne potrebbero essere migliorati per raggiungere i tuoi obiettivi di business.
Imparare a leggere i dati con l’ads manager non significa solo comprendere in modo generale come analizzare gli infiniti numeri che ti si presentano davanti, ma anche assicurati di interpretarli in modo adeguato, con l’obiettivo di migliorare in modo costante tutti i fattori che rendono una campagna Facebook Ads davvero efficace.
Leggere gli insights di Facebook è sicuramente la parte più complessa del processo di advertising, poiché l’analisi sbagliata di determinati parametri si traduce in azioni sbagliate che costano tempo, soldi e opportunità.
In questo articolo vedremo insieme come raccogliere e analizzare correttamente gli insights di Facebook e quali sono i KPI’s più importanti da tenere sempre in considerazione.
Insights di Facebook: cosa sono e quali analizzare
Prima di iniziare a parlare degli insights di Facebook, di cosa sono e quali analizzare, è bene che tu sappia che pubblicare contenuti efficaci e ottimizzare la targetizzazione sono attività essenziali ma non esclusive.
Cosa intendo?
Per strutturare campagne Facebook Ads efficaci devi tenere sotto controllo i risultati derivanti dalla pubblicità che realizzi, perché i dati su cui puoi basarti all’inizio della tua attività di marketing non sono esaustivi tanto quanto quelli che raccogli in fase di analisi degli insights, e che ti consentono di apportare le modifiche necessarie e aggiustare il tiro della tua strategia di advertising.
È quindi necessario identificare i KPI (Key Performance Indicator) più coerenti per le campagne Facebook Ads e monitorare le performance. Per farlo, devi individuare fin dal principio quali sono i principali obiettivi della campagna Facebook, ad esempio aumentare il traffico sul sito web o gli acquisti sull’ecommerce, oppure, generare lead o interazioni, e così via.
In base ai tuoi obiettivi, potrai individuare i KPI più corretti e analizzare gli insight di Facebook per valutare le prestazioni della campagna e il raggiungimento o meno dei risultati.
Quali insights di Facebook analizzare?
Per analizzare gli insights delle Facebook ADS, la piattaforma blu ti mette a disposizione alcune dashboard, nelle quali mostra le metriche utili all’analisi dei KPI fissati in precedenza. Nello specifico, i KPIs sono proprio gli indicatori che restituiscono informazioni sull’effettivo successo dell’attività, ad esempio mostrandoti com’è cambiato il numero di click sul sito prima e dopo la campagna pubblicitaria.
Al di là degli indicatori di risultato legati a obiettivi di awareness (follower, commenti, condivisione, reach, engagement, ecc.), oggi vorrei parlarti di qualcosa di un pò più complicato: CTR, CPM e ROAS.
E’ probabile che tu abbia già sentito nominare questi acronimi, così come è probabile che tu ti senta anche un pò confusa rispetto a ciò che questi strani nomi rappresentano per l’analisi delle performance delle Facebook Ads. Si tratta di KPIs davvero importanti, per questo devi farteli amici e conoscerli meglio delle tue tasche.
In ogni caso, non ti preoccupare, ora vedremo insieme che cosa significano e come analizzarne i valori.
KPI Facebook: CTR, CPM e ROAS
- Innanzitutto, ricordati che la condizione necessaria per leggere gli insights di Facebook è installare il Pixel di Facebook correttamente, grazie al quale tracciare le azioni compiute dagli utenti sui canali che desideri presidiare.
Detto ciò, passiamo alla parte interessante.
CTR (Click Through Rate): significato e analisi
IL CTR (Click Through Rate) indica il numero di click sull’annuncio che portano l’utente su un sito web, una landing page o un e-commerce. In poche parole, il CTR definisce la % di click che oltrepassano l’annuncio pubblicitario.
Il CTR è il risultato della divisione tra numero di click e numero di impression totali di un annuncio e, quindi, è un quoziente che misura l’efficacia e la qualità dell’inserzione: più la percentuale che esprime questo KPI è alta, più l’inserzione è efficace nel suo intento.
Quali sono i fattori che influiscono maggiormente sul valore del CTR?
- creatività: sia i copy sia le immagini hanno il potere di rendere il tuo annuncio coinvolgente, di aiutare l’utente a capire con immediatezza di cosa si tratta e spingerlo a “fare click”;
- target: una targetizzazione dettagliata permette di comprendere quali sono i bisogni, gli interessi e i comportamenti delle persone a cui ci rivolgiamo per creare annunci che colpiscono davvero l’utente;
- CTA (Call To Action): una chiamata all’azione che stimola e invoglia l’utente, contribuisce all’aumento della % del CTR.
CPM (Cost Per Mille): significato e analisi
Il CPM su Facebook Ads indica il costo per ogni 1000 impression acquisite attraverso le proprie campagne pubblicitarie, quindi quanto spendi effettivamente per le tue inserzioni.
Poiché Facebook Ads è un sistema ad aste, il CPM aumenta o diminuisce in relazione a due metriche principali:
- numero di inserzionisti: più è alta la competizione e maggiore sarà il prezzo delle inserzioni;
- qualità delle inserzioni e della pagina di atterraggio: più curi e migliori l’esperienza dell’utente con le tue inserzioni e con le pagine su cui atterrano dopo il fatidico “click”, più le tue campagne avranno un CPM inferiore.
Come ben sai, su Facebook la competizione è sempre più agguerrita, per questo i CPM aumentano di anno in anno. E’ importante quindi strutturare strategie di marketing sempre più qualitative, che contrastino l’aumento dei costi pubblicitari.
Come puoi fare?!
Investi nella qualità dei tuoi contenuti per renderli sempre più accattivanti ed efficaci e migliora l’esperienza degli utenti che atterrano sulla pagina connessa all’inserzione, in questo modo darai vita a una customer journey davvero efficace.
Come calcolare il ROAS
Il Roas (*che non è il verso del leone*) è un indice di redditività che permette di misura l’efficienza degli investimenti pubblicitari e quindi l’efficacia di una campagna pubblicitaria a fronte delle spese sostenute.
Per calcolare il ROAS devi dividere matematicamente i “ricavi generati dalla campagna” sul “costo totale della campagna” e, proprio per la sua modalità di calcolo, il suo valore non sarà mai influenzato dalla grandezza dell’investimento.
Prendere in considerazione questo KPI ti permetterà di ottenere le informazioni che ti servono per orientare al meglio le tue scelte strategiche in tema advertising e gestire con senno i futuri investimenti in pubblicità. Inoltre, puoi utilizzare il valore del ROAS come variabile di confronto del rapporto ritorno-costo tra una campagna di marketing e un’altra, valutando la redditività delle spese fra le due.
Conclusione
Se sei arrivata fin qui, hai sicuramente compreso l’importanza di analizzare i dati delle tue campagne andando oltre le cosiddette metriche di vanità.
Oltre che letti, i dati vanno interpretati alla luce di una strategia ben pensata e progettata all’inizio del percorso di advertising, solo in questo modo saranno davvero utili a migliorare le tue campagne Facebook Ads e ottenere risultati sempre più grandi e importanti.
L’analisi dei risultati delle Facebook Ads è quindi un’operazione indispensabile per fare in modo che la tua attività possa apportare benefici concreti al business.
